Negli ultimi anni i droni hanno preso piede in moltissime applicazioni professionali, tra le quali una delle più interessanti è quella del rilievo multispettrale.
Molti sono i campi di applicazione:
- individuazione dei tipi di terreno;
- analisi di aree oggetto di incendi;
- sversamenti liquidi in corsi d’acqua;
- identificazione discariche abusive.
Ma sicuramente quella che ad oggi rappresenta forse il più elevato livello di interesse è la classificazione degli indici vegetativi dell’agricoltura di precisione.
L’uso di particolari macchine fotografiche dotate di multisensori a bande strette, possono rivelare stress vegetativi o mappare velocemente aree coltivate, dando agli agronomi moltissime informazioni utili alla somministrazione di fertilizzanti oppure a interventi diretti su aree ristrette con risparmio di tempo e con erogazione mirata dei prodotti.
L’uso del mezzo Aereo in questo caso del Drone è utile a mappare il territorio con estrema precisione e puntualità, rispetto all’uso delle mappe satellitari la cui risoluzione a terra è peggiore (si parla di cm a pixel piuttosto che dei 10-12 metri a pixel dei satelliti).
Essendo un rilievo di prossimità possiamo pianificare i voli all’occorrenza senza aspettare settimane per il passaggio del satellite.
La pianificazione del volo rende ripetibile il confronto in epoche diverse favorendo un rapido controllo della coltura e riservando al tecnico notevoli spunti di confronto con le stagioni passate, o con i diversi periodi dello sviluppo della coltura.